Fiorentina-Roma

Una Roma in grande serata sbanca lo stadio Artemio Franchi di Firenze nell'ultimo appuntamento del 2019, guadagnando 3 punti fondamentali, su un campo storicamente complicato per i colori giallorossi, e proiettandosi all'anno nuovo con un grande segnale al campionato e forse una tanto inattesa quanto piacevole consapevolezza dei propri mezzi. Vittoria mai in discussione contro un avversario, la Fiorentina, in crisi aperta e al quale il successo manca ormai dallo scorso 30 ottobre.

Alla diciassettesima giornata, dunque, la squadra di Paulo Fonseca ha ben 11 punti in più rispetto a quanto racimolato, nello stesso periodo, durante la passata stagione, nonchè i medesimi (35) che i giallorossi avevano, dopo questo numero di gare, nella Serie A 2016|2017, in cui la lupa, stabilì poi a fine anno, nel giorno dell'addio al calcio di Francesco Totti, il proprio record di 87.

L'ormai abituale anticipo del venerdì sera, orario difficile da accettare per i più romantici, ha messo in luce una netta differenza qualitativa tra le due compagini, lasciando senza dubbio l'amaro in bocca ai tanti tifosi Viola accorsi allo stadio per un match da sempre sentitissimo.

Intrecci

Tanti gli ex coinvolti, da Veretout, a Kalinic, ma soprattutto l'aeroplanino Vincenzo Montella, uno che ha scritto un pezzo di storia all'ombra del Colosseo, e che non ha mai nascosto l'amore per la sponda giallorossa del Tevere. Colori che però, per una volta, gli si sono resi quanto mai ostili costando al tecnico napoletano la panchina.

Molti anche gli intrecci di mercato che potrebbero profilarsi sull'asse Roma-Firenze, con diversi giocatori che, già a gennaio, potrebbero spostarsi dalla città eterna all'ombra di ponte vecchio, e viceversa: si va dalle voci di corridio su un possibile interessamento di Petrachi a Castrovilli, alle più concrete trattative già in corso per un ritorno di Nikola Kalinic, che ha già vestito la maglia gigliata per due stagioni, e potrebbe rappresentare il profilo giusto per aggiungere esperienza in un reparto avanzato molto giovane.

Equilibrio

Roma che, complice una ritrovata abbondanza di uomini e fantasia sulla trequarti campo, vede affiorare sempre più il disegno, tattico e psicologico, delineato dal suo allenatore, e sta basando le proprie fondamenta su un'ossatura ormai ben precisa di uomini chiave, che vede crescere di partita in partita la propria affinità, a livello di gioco e di testa.
Si può solo migliorare, non c'è dubbio, magari con un paio di innesti a gennaio, ma bisogna avere il desiderio, l'ambizione, la forza, che devono competere a una piazza come questa, di puntare a qualcosa di piú del quarto posto. Senza fare proclami, ma con equilibrio, questa la parola chiave, usata anche ieri sera da Paulo Fonseca in zona mista: ci vuole equilibrio.


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