LA CRONACA: Bastano soltanto 2 minuti di gioco alla Juventus per far valere la propria supremazia in campo, ed altri 8 minuti per confermarla. I bianconeri partono con un forte pressing sulla Roma che subisce il primo gol su una tiro al volo di Demiral, spiazzando sia Kolarov che Pau Lopez. La Roma tenta la ripartenza ma viene spesso annientata dal pressing alto e dal gioco veloce della Juve, in un momento tattico straordinario. Dopo 8 minuti Veretout ferma fallosamente in area Dybala causando inevitabilmente il calcio di rigore, siglato successivamente da Cristiano Ronaldo per il 2 a 0.
La Roma chiude il primo tempo in svantaggio, con l'aggravante del serio infortunio di Zaniolo, e con due reti al passivo. Al rientro della seconda frazione di gioco i giallorossi sembrano più aggressivi e organizzati, il gioco si vede più fluido e il baricentro più alto che costringe i bianconeri all'arretrata presso la propria metà campo. Molte occasioni per la Roma che spreca con tiri alti e passaggi spesso affrettati, fino al punto del fallo di mano di Alex Sandro che causa un penalty, finalizzato con successo da Perotti per il risultato di 1 a 2. La Roma ritrova coraggio, aggressività e gioco e prova a costruire azioni pericolose, ma non riesce, nonostante i 5 minuti di recupero, a finalizzare il pareggio.
Da registrare la buona prestazione di Diawara e di Mancini (secondo tempo) e Florenzi, mentre per il resto si registra ancora un Dzeko insufficiente e a reti bianche, Pellegrini sottotono e impreciso, Under migliorato rispetto alle scorse prestazioni. Per la Juve un ottimo Dybala, il solito Ronaldo e una buona prestazione di Rabiot e Ramsey, in crescita, mentre un infortunio di Demiral che aveva iniziato molto bene ma si è fermato a causa di un infortunio che lo ha costretto a lasciare il campo nel primo tempo, sostituito da De Light.
Termina così una partita abbastanza equilibrata, con la Juventus che detta il passo nel primo tempo e la Roma che risponde solo nel secondo, sia a livello di gioco che di occasioni ma che non basta tuttavia ai giallorossi per rialzarsi dopo la recente sconfitta con il Torino. Seconda sconfitta consecutiva del 2020, tutto da rifare dunque, con la prospettiva del Genoa in una situazione allarmante, con Zaniolo, Mkhitaryan, Kluivert, Santon, Pastrore e Zappacosta e con le squalifiche di Florenzi e Kolarov e la diffida di Pellegrini. La Juventus chiude questa partita con il titolo di "campione d'inverno" e primato in classifica, la Roma scala in quinta posizione a far compagnia all'Atalanta, mentre cresce la preoccupazione dei tifosi per il proseguo della stagione. Chissà se a questo punto il mercato invernale possa servire, con qualche giusto innesto, a dare lo sprint ai giallorossi per rialzare la china e finire questa stagione con dignità.
